Tutti ne sentono parlare ma non molti sanno cosa sia il Sismabonus Acquisti e come ottenerlo.
Di cosa si tratta esattamente?
Il sismabonus acquisti è l’agevolazione riconosciuta a chi compra immobili antisismici oggetto di demolizione e ricostruzione da parte di imprese. Tuttavia, è necessario che la vendita dell’immobile avvenga entro 30 mesi dalla data di conclusione dei lavori.
Come ottenerlo?
- Fino al 30 giugno 2022 si potrà beneficiare dello sconto del 110 per cento
- da luglio 2022 fino a tutto il 2024 si avrà la detrazione d’imposta del 75% del prezzo di acquisto se con l’intervento di demolizione e ricostruzione si ottiene il passaggio a una classe di rischio inferiore
- una detrazione dell’85% se dall’intervento deriva il passaggio a due classi di rischio inferiori.
Aliquote:
OCCASIONE!
Agenzia Terra di Giulia Favit possiede in esclusiva nel centro residenziale di Bibione, immobile che può essere demolito per ricavarne 10 unità abitative, ottenendo sismabonus acquisti all’85%
Vedi il video!
L’acquirente potrà usufruire della detrazione sul prezzo di vendita, fino a un tetto di spesa di 96 mila euro.
L’agevolazione può essere fruita anche mediante cessione del credito all’impresa venditrice, trasformando lo sconto fiscale in sconto sul prezzo di vendita dell’immobile oggetto di demolizione e ricostruzione.
Specifiche:
Il sismabonus acquisti è commisurato al prezzo della singola unità immobiliare risultante nell’atto pubblico di compravendita e non alle spese sostenute dall’impresa in relazione agli interventi agevolati. Rispondendo ad alcune richieste di chiarimento su casi molto specifici l’Agenzia delle Entrate ha chiarito anche due ulteriori aspetti.
Il primo è che per l’acquirente è possibile ottenere il Sismabonus Acquisto anche se il nuovo edificio ricostruito prevede un aumento delle volumetrie e contiene un numero maggiore di unità immobiliari rispetto a quello demolito.
Il secondo è che è possibile usufruire della detrazione anche se il nuovo edificio è stato ricostruito su diverso sedime.
Requisiti
Per questa agevolazione non è necessario il SAL e non è richiesta l’asseverazione per la congruità delle spese.
SAL:”Stato di avanzamento lavori” è l’atto contabile funzionale al pagamento delle rate di acconto. Il documento riassume tutte le lavorazioni e le somministrazioni eseguite dall’inizio dell’appalto fino al momento di emissione.
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